Cosa significa esattamente contenuti che attirano l’occhio?
Beh, non è facilissimo generare contenuti per i social media. C’è tanta ricerca da fare, verificare che i dati siano aggiornati, e dopo, devi postarli sulle varie piattaforme social media su cui hai degli account.
La cosa che è ancora più frustrante è quando i tuoi contenuti, su cui lavori così tanto, vengono ignorati dai tuoi followers, solo perché i nostri feed sono talmente pieni di roba, che i tuoi post vengono semplicemente persi!
Una soluzione molto semplice è creare una campagna di marketing e investire in post sponsorizzati. Quello che farà è aumentare la visibilità dei tuoi post facendoli arrivare al tuo pubblico (o a pubblico nuovo, dipende come imposti la campagna), per una certa cifra per visualizzazione.
Sì, questa potrebbe essere una soluzione facile e veloce, ma non tutti hanno un budget per spingere ogni post.
Ok, sto ascoltando, dammi la tua soluzione magica
No, mi spiace, niente magia qui. È tutto intorno alla creazione dei post che la gente noterà, vorrà aprire e/o condividere.
Jeff Bullas ha scritto un articolo molto interessante sulla creazione di content interagibili che mi è piaciuto molto, quindi vorrei dilungarmi su due dei suoi appunti.
Quello che tanti di noi pensano, quando creiamo i nostri contenuti non attraenti, è che basta postarli per far si che tutti li vedano ed apprezzino. Allora, la brutale realtà è che non tutti sono sempre interessati a quello che facciamo.
Ma questa non è sempre colpa loro!
A volte i nostri contenuti spariscono in un mare di altri post mentre scrolliamo, e quindi non vengono nemmeno visti. Oppure semplicemente non meritano di essere inseriti nel nostro feed secondo l’algoritmo.
Quindi il mio primo consiglio: Fallo condivisibile
La gente adora condividere cose con gli amici. È quello che rende il social media, beh… sociale!
Scrivere qualcosa di affascinante, condividere una storia che farà ridere o scattare una foto, davvero bella, sarà con molta più probabilità condivisa, per la qualità dei contenuti.
Condividere un post significa che gli amici lo vedranno, anche se non stanno seguendo la tua pagina. Ma significa anche un’altra cosa: un post con cui hanno interagito verrà notato dai motori delle piattaforme social media. Più interazioni ha, più “fama” avrà, e quindi i motori lo riterranno meritevole e lo mostreranno sui feed della gente.
Se il tuo post è noioso, irrilevante o troppo semplice, la gente lo vedrà ma andrà avanti. È così semplice.
Secondo tip: put a bird on it!
Beh, non letteralmente, ma facendo qualcosa di più bello è decisamente un modo per attirare l’attenzione di qualcuno.
Donna Mortiz, un’esperta premiata di visual marketing, scrive tanto sulla creazione di contenuti che attirano l’occhio, e di solito con i suoi consigli azzecca perfettamente, come questo elenco fantastico di scorciatoie per creare contenuti visuali per social media.
Uno degli strumenti che Donna menziona, che io uso da un bel po’ di tempo ormai, è Canva. È una fantastica web-app, dove puoi semplicemente e velocemente creare delle grafiche per i tuoi post, articoli e pagine social media (ma non solo).
Una delle caratteristiche migliori di Canva è che puoi sfruttare il design di un designer professionale, nel caso che tu non avessi un occhio per queste cose, e basare la tua grafica sul design di un esperto!
Continua a leggere per scoprire il terzo consiglio!